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Rassegna stampa

  

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Medio Friuli, lo sviluppo in un piano per 11 Comuni
 
Messagero Veneto del 02 Agosto 2012
CODROIPO. Unica mission per gli 11 Comuni del Medio Friuli, che punti a creare un modello di sviluppo sostenibile basato su 3 obiettivi: riqualificazione urbana, servizi a valenza sovracomunale con coinvolgimento dei privati negli investimenti e valorizzazione delle identità locali soprattutto da un punto di vista turistico. Questo il progetto del Piano strategico Medio Friuli, per ora unico in Italia, presentato ieri mattina a Villa Manin in un incontro al quale hanno presenziato gli amministratori degli enti interessati e l’assessore regionale Riccardi. Ad analizzare le caratteristiche salienti del territorio con 65 mila abitanti, l’architetto Massimo Casolari. A essere messe in luce le potenzialità di un’area che in termini attrattivi può aumentare di molto la sua competitività. «Immaginare che si possa mettere servizi in rete e basare la propria programmazione su scelte condivise è segno di maturità – ha detto Riccardi –. Nella difficile congiuntura vi sono dinamiche economiche e sociali che impongono alleanze». Il prossimo passo sarà quello di individuare gli strumenti per riconoscere questa nuova dimensione sia a livello regionale sia nel momento in cui attingere a risorse comunitarie laddove quelle statali e regionali risultano in continua contrazione. Non a caso, infatti, per iniziativa dell’amministrazione di Bertiolo gli 11i Comuni hanno costituito un Geie, Gruppo europeo di interesse economico con lo scopo di intercettare risorse dei fondi Ue. Al termine dell’incontro lo stesso Riccardi ha assunto l’impegno di informare del Piano strategico Medio Friuli i colleghi della giunta Savino e De Anna affinchè ne tengano conto nella definizione dei progetti predisposti in vista della programmazione comunitaria.  Viviana Zamarian

 

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Chiuso il progetto Sit "Tornerà utile a tutti"
 
Il Quotidiano del 15 giugno 2012.
Il Comune di Codroipo, in qualità di capofila del progetto Sit (Sistema informativo territoriale), presenterà il lavoro svolto, il prossimo 21 giugno dalle 10 nella sala dell’ex Casermetta Moro a Codroipo, incontro rivolto sia ai dipendenti comunali dell’associazione  intercomunale Medio Friuli sia agli amministratori dei comuni coinvolti, (Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Codroipo, Lestizza, Mereto di Tomba, Mortegliano, Sedegliano, Talmassons e Varmo). «Il Sistema informativo territoriale – dichiara il sindaco di Codroipo, Fabio Marchetti – è utile sia alla popolazione sia ai professionisti, possiamo dire con orgoglio di essere i primi ad aver creduto in questo sistema ed ora potrà venire ampliato e implementato in altre realtà» I dati territoriali, le informazioni prodotte e i collegamenti con le altre banche dati comunali saranno, infatti, presentati all’interno di Start Evolution, il sistema web intranet, sviluppato da Insiel Spa, per conto della Regione, e rivolto agli operatori degli enti locali che aderiscono alla convenzione Sial 2009-2013. «Con Start Evolution – precisa il presidente di Insiel, Valter Santarossa – è possibile ricercare dati a connotazione territoriale, sia cartografici sia alfanumerici, e metterli in relazione tra loro attraverso un meccanismo di scambio d’informazioni quali il codice fiscale di una persona, il numero civico o i riferimenti di una particella catastale. Ricerche che possono essere compiute con pochi e semplici clic».

 

 

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Un piano delle strategie per i Comuni del Medio Friuli
 
Messagero Veneto del 12 novembre 2010 —   pagina 12   sezione: Udine
CODROIPO. Studiare un piano delle strategie per lo sviluppo del Medio Friuli: si tratta di un progetto sostenuto da contributo regionale, destinato, con ottica comprensoriale, all’associazione intercomunale che fa capo a Codroipo. Ne fanno parte gli 11 Comuni dell’Aster Medio Friuli (Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Codroipo, Lestizza, Mereto di Tomba, Mortegliano, Sedegliano, Talmassons e Varmo), impegnati in questo periodo all’analisi dei punti di forza e delle criticità sul territorio, dati utili per una pianificazione condivisa e coordinata a medio e lungo termine.
Proprio mercoledì si è svolto un incontro, per progettare il ruolo e la valorizzazione del complesso di villa Manin, uno dei più prestigiosi punti strategici per il decollo del territorio circostante.
La crisi dunque non frena il progetto, che ha preso avvio nel 2008: anzi, la sinergie fra gli interventi, in una linea comune di indirizzo, appare necessaria per ottimizzare e far conoscere le risorse che il Medio Friuli presenta a livello ambientale, produttivo, turistico e dei servizi.
Per la redazione del “Piano delle strategie”, funzionale al futuro sviluppo territoriale dell’Aster Medio Friuli, sono disponibili circa 200 mila euro, quasi a totale carico della Regione. L’iter, seguito da un’équipe referente dell’area Urbanistica edilizia privata e ambiente del Comune capofila Codroipo (architetto Tiziana Braidotti, geometra Ivan Cignola, dottoressa Alessandra Baldin), ha visto assegnataria dell’incarico, per 158 mila euro, un’associazione temporanea di imprese costituita da professionisti esperti, che hanno seguito analoghe azioni a livello nazionale (ma questa del Codroipese è unica in Regione): architetto Massimo Casolari dello studio Agoraa di Padova, coordinatore del progetto, inoltre Monica Cairoli, dottore forestale, che seguirà la compatibilità ambientale delle varie proposte di intervento (biotopi e zone di pregio, valorizzazione del Tagliamento e non solo), e Matteo Palmisano di M.P.G.D. studio di Pordenone, un’agenzia che programmerà gli aspetti relativi alla promozione e alla comunicazione.
Il Piano delle strategie, che riguarderà, oltre che il settore propriamente economico e quello ambientale, pure i flussi turistici, la viabilità anche nei suoi aspetti di utilizzo ciclopedonale, le infrastrutture ricettive, la valorizzazione del patrimonio artistico, l’organizzazione di eventi culturali e molto altro, sarà pronto nel 2011 e vedrà il coinvolgimento dei sindaci degli 11 Comuni, della Regione, del mondo dell’imprenditoria. Il centro operativo del progetto è stato individuato nell’ex casermetta Moro a Codroipo.
Intanto mercoledì lo staff responsabile del progetto ha incontrato il commissario straordinario per l’azienda speciale Villa Manin, Enzo Cainero, inoltre per la Regione il direttore centrale per la cultura, Augusto Viola, e gli amministratori: l’obiettivo, a 360 gradi, sulla valorizzazione del complesso dogale. (p.b.)
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Un "Laboratorio" all'interno dell'ex casermetta"
 
Messagero Veneto del 26 gennaio 2011 —   pagina 09   sezione: Udine
CODROIPO. Sabato alle 11, sarà inaugurata la nuova sede dell’Associazione intercomunale Medio Friuli, posta al secondo piano dell’ex casermetta Moro, Via Duodo,1 a Codroipo. La sede ospiterà il “Laboratorio Territoriale”, luogo degli incontri con cittadini, associazioni e istituzioni, previsto dal Piano strategico per il Medio Friuli: un “urban center” con dimensioni d’area vasta, per dibattere sul futuro degli undici comuni dell’associazione. Il “Laboratorio”, denominato “Mf.Lab”, è il luogo dei progetti, delle idee, delle proposte e della partecipazione per definire il modello di sviluppo sostenibile del Medio Friuli: come si vivrà nei prossimi 10-15 anni.
C’è in gioco la qualità della vita dei cittadini e la competitività del territorio. Nei locali del Laboratorio, dal 29 gennaio al 10 marzo, sarà esposta la prima parte del Piano strategico: quadro conoscitivo (un estratto dei 93 elaborati). Il Piano sviluppa una dettagliata analisi delle aree urbane ed extra-urbane, con un particolare approfondimento delle risorse naturali, storico-culturali ed ambientali del territorio, per individuare i punti critici e le potenzialità dei sistemi urbani e territoriali. Si vuole ottenere elevata competitività del Medio Friuli derivante dall’organizzazione e dalla valorizzazione delle risorse locali e nel contempo collegare la programmazione dello sviluppo locale a tematiche e prospettive sovra comunali. Il Piano Strategico evidenzia le potenzialità di crescita turistica, prevede modalità collaborative con gli Enti sovraordinati e verifica le opportunità di sviluppo offerte a livello nazionale e comunitario. L’inaugurazione della mostra sarà preceduta dalla presentazione del Piano Strategico a cura del presidente dell’Associazione Intercomunale Medio Friuli e dei professionisti incaricati. La mostra è aperta dal 29 gennaio al 10 marzo. Per info: 0432-824622.
Renzo Calligaris