Metodologia di lavoro
Il
programma di lavoro per lo svolgimento del Piano delle strategie per favorire lo sviluppo
dell’area vasta dell’Associazione Intercomunale Medio Friuli è stato impostato secondo il metodo
“identità-ruolo-funzioni-visibilità”, elaborato dall’architetto Massimo Casolari per
creare
modelli di sviluppo locale sostenibile attraverso la messa a sistema delle potenzialità non
espresse da beni ambientali e culturali.
Il percorso di lavoro previsto dal metodo segue l’articolazione del Piano strategico nelle tre
fasi di svolgimento : fase
preliminare, fase
intermedia, fase
conclusiva, e risponde alle finalità e agli obiettivi richiesti.
I moduli dell’
identità e del
ruolo corrispondono alla
fase preliminare, i moduli delle
funzioni e della
visibilità corrispondono alla
fase intermedia.
Il metodo prevede un
documento orientativo finale corrispondente alla
fase conclusiva, nel quale fare sintesi dei risultati ottenuti lungo il percorso di lavoro e
indicare le
azioni a breve e medio termine.
Il metodo “identità-ruolo-funzioni-visibilità”è stato riconosciuto
“…modello di sviluppo sostenibile locale…” dalla
Commissione Nazionale Italiana Unesco con
documento 30 marzo
2001, ed applicato in ambito nazionale ed internazionale con il patrocinio di:
- Presidenza del Consiglio dei
Ministri
- Gruppo di Lavoro Interministeriale
(Dipartimento del Cerimoniale di
Stato)
permanente per la Lista del Patrimonio
- Ministero per i Beni e le Attività
Culturali
mondiale dell’UNESCO
- Ministero degli Affari
Esteri
- Green Cross International (Italia)
Il metodo traduce in
un’unica regia la complessità della
gestione territoriale e urbana delle risorse: attiva programmi e progetti integrati in grado
di predisporre un
modello di sviluppo condiviso, per orientare gli interventi delle forze imprenditoriali ed
istituzionali verso le
regole che producono
qualità ed alto
valore aggiunto per la collettività.
Il metodo è uno
strumento creato per facilitare la pianificazione urbanistica e socio economica, in quanto,
attraverso il
Piano strategico, definisce le
componenti essenziali per individuare scelte politiche che condizioneranno i prossimi 10-15
anni. Le
componenti principali del metodo sono:
-
mission d’area vasta
-
sistema di relazioni territoriali
-
collaborazione con le istituzioni
-
macrotematiche per il governo locale
-
strumenti della concertazione
-
gerarchia delle azioni pubblico-private
-
valorizzazione del sistema produttivo
-
competitività del sistema turistico locale
L’
obiettivo prioritario del metodo è incentivare-motivare-orientare gli
investimenti nell’area vasta del Medio Friuli, sia da parte di
imprenditori
residenti, consapevoli del valore dei propri territori, sia da parte di
imprenditori
non residenti, attirati dalla
competitività d’area e dalle
potenzialità individuate e promosse dalla
politica di governo locale.